Muffa sui muri in casa

E’ l’umidità provocata dalla condensazione del vapore acqueo che, a contatto con superfici più fredde, tende a condensare ed a depositarsi tornando allo stato liquido.

Possono essere interessate le pareti in corrispondenza di zone fredde, i così detti ponti termici, parti poco isolate termicamente, i pavimenti di sotto ai quali si potrebbero generare muffe che causerebbero il distacco delle stesse, i rivestimenti in parquet che potrebbero presentare dei rigonfiamenti dei listelli in legno.


I principali effetti dell’umidità da condensa sono: Colonie di microorganismi vegetali, muffe e batteri, particolarmente nocivi per la salute dell'uomo.

Come si forma la muffa sui muri in casa?

Le cause sono da ricercare in un alto tasso di umidità presente negli ambienti, legato a diversi fattori. Alla base della formazione dell'umidità da condensa vi è un cambiamento di temperatura da imputare ad esempio a un inefficiente isolamento termico, ai pochi ricambi di aria negli ambienti, alla presenza di ponti termici (nodi costruttivi tra pilastri e parete) o all'uso di prodotti non traspiranti (ad esempio vernici o rivestimenti). Le muffe formatesi dall'umidità di condensa potrebbero interessare anche gli infissi e le aree come il bagno e la cucina.

Dove si verifica il fenomeno della condensa? Essa interessa soprattutto i muri perimetrali, i pavimenti e i soffitti. Non è escluso che l'umidità possa intaccare anche i mobili di casa, in particolare modo gli armadi e tutti gli angoli dove vi è una scarsa circolazione d'aria.

Cosa provoca la muffa sui muri di casa?

Ogni metro cubo d'aria può contenere solo un "tot" di grammi di vapore d'acqua ad ogni temperatura. Più l'aria è fredda, meno vapore può contenere prima raggiungere il suo "punto di saturazione", oltre il quale, l'eccesso viene espulso sotto forma di goccioline.
Quando ciò avviene all'aria aperta è la "rugiada", quando all'interno viene detta "condensa".

Quest'ultima si forma quindi laddove l'aria interna viene raffreddata venendo a contatto con superfici fredde all'interno dell'edificio, creando le condizioni ideali per spore e muffe, che in questo modo posso depositarsi e prolificare.

Da studi effettuati è emerso che il fisico umano riesce a tollerare in modo eccellente un'umidità che oscilla tra il 42% e il 55%. Sopra e sotto questi valori gli ambienti possono diventare dannosi per la salute di persone ed animali, con l'insorgenza di svariate patologie, e portare alla formazione della muffa.

Quali danni provoca la muffa nella tua casa?

DANNI ESTETICI
Macchie ed aloni di umidità, presenza di muffa, intonaco che si sfalda, colore che si scrosta, efflorescenze saline, mobili e strutture in legno che si rovinano e nei casi peggiori il distacco dell’intonaco dovuto dalla spinta dei sali.
DANNI ALLA SALUTE
I rischi per la salute comprendono: Irritazioni degli occhi, della pelle e della gola, reazioni allergiche o immunologiche come riniti, eczemi, eritemi, raffreddori, congiuntivite, disturbi gastro-intestinali, dolori articolari e artriti, reazioni neurologiche quali emicrania e cefalea, vertigini, stanchezza e depressione, irritazione delle vie respiratorie che possono cronicizzarsi trasformandosi in bronchiti ed asma.
DANNI ECONOMICI
Costi di riscaldamento eccessivi (dovuti ai muri freddi causa l'evaporazione).
Uso di deumidificatori (24ore su 24ore). Lavori continui di rifacimento dell'intonaco, della pittura, dei pavimenti in legno, mobili rovinati, tappezzeria. Inutilizzo di ambienti umidi.